mercoledì 29 ottobre 2014

TRAUMATICO RISULTATO DELLA SCARSA INFORMAZIONE SULL'USO DELLA RU486 PER L'ABORTO TERAPEUTICO

"Sono andata all ospedale per un aborto terapeutico e mi hanno fatto proprio una cartella. Mi hanno spiegato che l'aborto adesso viene praticato diversamente e mi hanno dato la prima pillola appunto mifegyne che sarebbe la ru486. Mi tengono sotto osservazione un'ora e mi mandano a casa e mi assicurano che avrei avuto qualche piccolo dolorino più forte delle mestruazioni ma niente di che, questo succede il giorno 9 del mese. Purtroppo giorno 10 verso le 21 inizio ad avere contrazioni non molto forti, riesco a mangiare solo un po' di panino e dico al mio compagno che non sto bene mi metto a letto e provo a dormire . All'una di notte dopo 4 ore di contrazioni non c'è la faccio più. Chiamo l'ospedale e visto che io mi trovavo fuori provincia rispetto ad esso, dicono che l'autombulanza fino a la non viene. Il mio compagno non ha la macchina, nemmeno io, allora chiama un Taxy e con i dolori e la valigia vado verso il treno , l errore e il trauma della mia vita sarà nel treno. Ho contrazioni fortissime mi sembra di sentirle se ci penso, due poliziotti mi si avvicinano e cercano Di aiutarmi chiamano un medico che era a bordo e chiamano al mio ospedale e chiedono esplicitamente di far trovare un autombulanza appena scendo dal treno. Io arrivo, non riesco a descrivere il dolore fisico perché guarda ho anche il ciclo ora che ti scrivo, e mi sembra di sentirmeli addosso, ma straziante . All improvviso scusa se vado nei dettagli mentre scendo dal treno (L'AUTOMBULANZA ANCORA NON C'ERA)sento un palloncino duro in mezzo alle gambe, mi viene spontaneo mettermi dietro un pilastro ed abbassare i pantaloni volevo solo smettere di soffrire io e il bambino... Chiedo al mio compagno di guardare dice che vede come la testa , neanche il tempo di dirlo, li in mezzo a tutta la gente si rompono le acque i carabinieri si mettono davanti per proteggermi , ed esce il mio bambino li per terra il mio compagno urla aiuto piange viene vicino a me urla sbatte la testa contro le macchinette del caffè. Da li a poco arriva l'autombulanza , mi portano il medico non mi tocca proprio sul mezzo io intanto ho ricominciato ad avere i dolori che per un istante si erano fermati, mi portano in sala per il raschiamento mi tratta malissimo l'infermiera, una stronza, a malapena riuscivo a muovermi avevo la schiena spaccata in due e quella stronza mi trattava male ... Io non ho fatto la totale perché l'anestesista aveva paura a fare la totale visto quel poco di panino che avevo mangiato , era l'unica persona buona mi teneva la mano e mi tranquillizzava, intorno a me tutti freddi mi trattavano male... L'infermiera che era li in sala operatoria insopportabile , poi giù erano molto meglio. Mi fanno stare li il giorno dopo vengo dimessa, ora penso che non avrei voluto perdere quel bambino che ora sarei felice e non sarei così triste se ci fosse. Se vuole vedere c'è la notizia su internet ... Questa é la mia esperienza ... Anzi lo definirei il mio trauma per la vita è terribile, mi dispiace tanto. Purtroppo credo che se già solo l'aborto terapeutico possa essere un'esperienza traumatica per me lo é stata di più Quello che chiedo é che le ragazze vengano seguite durante tutto l'iter quando danno le pillole non vanno lasciate sole!!! E sopratto vanno informate." Testimonianza pervenutami dal socialnetwork Facebook.

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